Rapporto AiFOS 2023: un convegno sulla qualificazione del formatore
I risultati della ricerca sulla qualificazione del formatore alla sicurezza, la presentazione del Rapporto AiFOS 2023 e il convegno gratuito del 6 dicembre 2023 a Roma.
Affinché la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro sia un elemento cruciale nelle strategie di prevenzione di infortuni e malattie professionali, è necessario che i formatori siano qualificati e competenti, consapevoli delle proprie responsabilità, abili nella comunicazione e aggiornati sulle ultime novità normative, tecnologiche e metodologiche.
Ricordiamo che il Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013 ha stabilito i “criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro” al fine di migliorare la qualità della formazione. Tuttavia, a più di dieci anni dall’approvazione del decreto, è ormai essenziale fare un bilancio relativo alle competenze dei docenti, che rivestono un ruolo fondamentale per l’efficacia del processo formativo.
Proprio a partire da questa esigenza, nel 2023 l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha avviato una nuova attività di ricerca per analizzare la situazione della qualificazione dei formatori, raccogliere l’opinione dei docenti qualificati e fare eventuali proposte migliorative per un futuro aggiornamento dei criteri.
I risultati del nuovo Rapporto AiFOS 2023, che comprende le analisi e i risultati della ricerca, saranno presentati a Roma il 6 dicembre 2023 durante un convegno gratuito in presenza.
La ricerca AiFOS sulla qualificazione del formatore alla sicurezza
L’Associazione AiFOS ha dunque condotto nel 2023 la nuova attività di ricerca “La qualificazione del formatore alla sicurezza” che sarà raccolta nel Rapporto AiFOS 2023.
Alla ricerca, svolta tramite questionari, hanno partecipato 669 formatori da tutta l’Italia.
Cercando di raccogliere qualche dato sulla figura del formatore alla sicurezza, come emerge dai questionari, possiamo dire che quasi nel 70% dei casi si tratta di un operatore maschio che opera in più realtà aziendali (69%) e con qualifica in tutte le tre aree (66,7%).
Riprendiamo anche qualche dato relativo alle sue opinioni.
Riguardo alla normativa e ai criteri attuali di qualificazione della figura del formatore si sostiene che i criteri sono abbastanza semplici, che tutti possono accedere alla qualificazione (la pensano in questo modo il 63,2% degli operatori) e che i criteri non consentono, dunque, una efficace selezione delle professionalità (73,1%).
E in vista di una revisione dei criteri di qualificazione dei formatori alla sicurezza, la maggioranza degli operatori che hanno partecipato alla ricerca indica che si dovrebbe puntare di più sull’esperienza svolta dai formatori (83,7%), si dovrebbe prevedere un’area comune a tutti (comunicazione) e poi prevedere diverse aree tematiche (74,6%), dovrebbe essere reso obbligatorio il possesso della capacità di comunicazione (82,1%), dovrebbe essere prevista come obbligatoria la frequenza di un corso formazione formatori per la didattica (75%), dovrebbe essere specificato meglio cosa si intende per “esperienza lavorativa o professionale coerente con l’area tematica della docenza” (78,6%).
Inoltre è importante definire con chiarezza le caratteristiche che deve possedere un istruttore per le parti pratiche (93,6%).
Rimandiamo alla partecipazione al convegno del 6 dicembre 2023 che presenterà nel dettaglio i vari risultati e le altre tematiche affrontate nella ricerca.
Il convegno gratuito sulla qualificazione del formatore alla sicurezza
Proprio per presentare il Rapporto AiFOS e riflettere sui risultati della ricerca, il 6 dicembre 2023 si terrà il convegno gratuito in presenza “La qualificazione del formatore alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2023”.
Il convegno si terrà a Roma – presso il Centro Congressi Confcommercio (Sala Solari) in Piazza G.G. Belli 2 – dalle 10.00 alle 13.00.
L’incontro servirà anche a far emergere criticità, punti di forza e possibili suggerimenti di modifica al Decreto Interministeriale. Infatti i risultati del sondaggio verranno sottoposti all’attenzione della Commissione Consultiva per spronarla a rivedere ed aggiornare i criteri di qualificazione, anche alla luce delle nuove competenze digitali e relazionali che il formatore deve aver sviluppato dopo gli anni della pandemia.
Il programma dell’evento e le informazioni per iscriversi
Veniamo agli interventi e alla struttura del convegno gratuito “La qualificazione del formatore alla sicurezza. Rapporto AiFOS 2023”:
Moderatore
Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS
Saluti istituzionali
Anna Rita Fioroni, Presidente Confcommercio Professioni
Interventi
Marco Masi, Presidente Comitato Scientifico AiFOS
Sara Stabile, Primo ricercatore DiMEILA INAIL (Dipartimento medicina epidemiologia igiene del lavoro e ambientale)
Mario Gallo, Segreteria Tecnica Ministero del Lavoro
Rocco Vitale, Presidente AiFOS
Matteo Fadenti, Vicepresidente AiFOS
Conclusioni
Lorenzo Fantini, Direttore dei Quaderni della Sicurezza AiFOS. Già Dirigente Ministero del Lavoro, divisione salute e sicurezza
A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 3 crediti per Formatori area tematica n.1 (normativa/organizzativa) e RSPP/ASPP.
Per avere ulteriori dettagli sul convegno gratuito e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/la-qualificazione-del-formatore-alla-sicurezza-rapporto-aifos-2023
Per informazioni:
Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 – convegni@aifos.it
23 novembre 2023
Ufficio Stampa di AiFOS
ufficiostampa@aifos.it