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bologna/ emilia-romagna

I climatizzatori sono arrivati sull’Appennino

Paolo Bianchi climatizzatori, condizionatori 15 September 2020

Sembra incredibile ma ormai il clima è tutto sottosopra. Tanto che in certi luoghi, conosciuti per essere oasi di fresco, ci si trova a dover affrontare le ondate di caldo come se si fosse in città.

Sull’Appennino tosco-emiliano le estati sono sempre più torride e le temperature toccano picchi che fino a pochi decenni fa non si erano mai visti.

È così, hanno cominciato ad apparire i climatizzatori a Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere e Alto Reno Terme, per esempio.

La doppia funzione dei climatizzatori

Per fortuna, il caldo estremo è limitato ad un periodo ancora breve. Di solito i primi accenni di autunno si cominciano a scorgere già alla fine del mese di Agosto e le temperature tornano più che accettabili.

Stando così le cose, i climatizzatori svolgono la funzione di raffrescamento per poco tempo e se si limitassero solo a questo sarebbe davvero uno spreco.

Però, grazie ai nuovi impianti di condizionamento, è possibile sfruttare la stessa macchina anche per produrre calore nel periodo invernale, ottimizzando così l’investimento.

La tecnologia, sempre più avanzata, permette di produrre impianti di climatizzazione che scaldano senza impattare sui consumi. Anzi, svolgono ottime performance e non hanno niente da invidiare alle classiche caldaie a metano.

L’importanza di scegliere solo climatizzatori certificati

Non è più possibile negare l’emergenza climatica e anche a livello normativo ci sono indicazioni precise sull’uso di sostanze che sono dannose per l’atmosfera, come i cosiddetti gas serra.

Ne fanno parte proprio i gas refrigeranti che si utilizzano nei frigoriferi e nei climatizzatori.

Nell’attesa che vengano messe a punto delle alternative agli F-gas, è importante che chi li maneggia per lavoro sia a conoscenza dell’effetto negativo che hanno sull’ambiente.

La certificazione obbligatoria per gli installatori di condizionatori

Per averne la certezza è stata disposta una certificazione obbligatoria, un “patentino”, che si ottiene dopo aver seguito un corso specifico. Tutti gli operatori lo devono possedere per poter continuare a lavorare con gli F-gas.

Gli addetti ai lavori devono avere la consapevolezza che ogni minima perdita di gas dagli impianti rappresenta una minaccia per l’atmosfera, perciò occorre essere molto scrupolosi quando ci si appresta a fare una ricarica o a mettere in funzione un nuovo climatizzatore.

Prima di scegliere un impianto di climatizzazione è bene informarsi sull’azienda che lo propone, se non è certificata è meglio rivolgersi a qualcun altro, si rischia persino di incappare in qualche sanzione.

Sull’Appennino tosco-emiliano, per esempio, opera la Fortuzzi Climatec che installa climatizzatori a Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere e Alto Reno Terme, nel pieno rispetto delle normative.

Come può, un impianto che nasce per rinfrescare, a fare anche il contrario?

È presto detto, i condizionatori sfruttano la tecnologia inverter e si trasformano in pompa di calore.

Nella funzione di raffrescamento, la temperatura dell’aria interna viene abbassata attraverso l’uso dei gas refrigeranti mentre, come pompa di calore, si utilizza l’aria esterna, che viene scaldata con l’energia elettrica.

Queste macchine sono in grado di autogestirsi, per riuscire a mantenere la temperatura impostata, ottimizzando i consumi energetici.

Inoltre, rispetto ad un impianto a gas, riescono a produrre il calore desiderato molto in fretta.

In zone come l’Appennino tosco-emiliano, dove il clima cambia molto in fretta, avere a disposizione una pompa di calore che si può mettere in funzione con praticità e produce subito un bel calduccio è davvero un vantaggio.

Un’unica assistenza che ti conosce molto bene

Un solo impianto, per rinfrescare e scaldare la propria casa, significa avere un unico riferimento per l’assistenza e la manutenzione ordinaria.

Non si devono alternare diversi tecnici ma ci si relazionerà sempre con gli stessi, tanto che arriveranno a conoscere il nostro impianto come le proprie tasche!

Quale miglior dottore per un paziente del quale si sa tutta la storia clinica?

Proprio in quest’ottica lavora il team di Fortuzzi Climatec.
Creare un rapporto continuativo con i propri clienti, basato sulla fiducia e un servizio di qualità, sono i suoi obbiettivi.

Ecco perché Fortuzzi Climatec installa i climatizzatori a Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere e Alto Reno Terme, piuttosto che altrove!

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